Normativa

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La normativa relativa alla gestione dei Rifiuti di Imballaggio in Italia nasce nel 1997 con l’emanazione del D.Lgs. 22/97, il cosiddetto “Decreto Ronchi, che recepisce la Direttiva 94/62/UE sugli imballaggi e sui Rifiuti di Imballaggio, e introduce la prevenzione dei rifiuti come premessa e lo smaltimento come opzione residuale. La norma, inoltre, “universalizza” gli obblighi per i Produttori e gli utilizzatori degli imballaggi, fissando obiettivi quantitativi di recupero e riciclo dell’immesso sul mercato.

 

Dal 2006, il D.Lgs. 22/97 è stato abrogato e “sostituito” dal D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale), fino all’arrivo del D.Lgs. 116/2020 che ha recepito le nuove direttive UE del 2018 sui rifiuti e sugli imballaggi (rispettivamente 2018/851/UE e 2018/852/UE): definite cumulativamente “pacchetto economia circolare”.

Parallelamente anche l’idea di Responsabilità Estesa del Produttore è passata dall’avere una struttura relativamente semplice, basata su sistemi monopolistici in continua tensione con il mercato, ad una più sofisticata e sviluppata su sistemi pluralistici capaci di garantire le finalità ambientali e gli obiettivi di riciclo.

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